giovedì 21 agosto 2014

Le grotte di sale: noi le abbiamo provate!

Quante volte avete pensato, asciugando (o aspirando) per l'ennesima volta il nasino del vostro bimbo raffreddato, a quanto sarebbe bello vivere al mare e avere il tempo di godere dei suoi benefici tutto l'anno!

Io l'anno scorso l'ho pensato spessissimo. Matteo, dopo soli 3 giorni di frequenza nella CasaNido che avevamo scelto per lui dopo il mio rientro al lavoro (di questa scelta parlerò prossimamente qui sul blog), si era beccato un raffreddore bello grosso!

Le rotelline del mio cervello hanno quindi iniziato a girare velocissimamente in cerca di una soluzione, o quanto meno di un aiuto, e così le mie dita hanno iniziato a digitare freneticamente sulla tastiera del pc.
Sono così venuta a conoscenza dell'Haloterapia. Ho scoperto quindi che nella mia città, tra l'altro piuttosto vicino a casa, aveva aperto una Grotta di sale. Sono quindi andata ad informarmi presso la struttura in questione, dove la responsabile mi ha fornito tutta la documentazione che spiega con precisione il trattamento.
Questa è la Grotta in cui andiamo io e Matt (foto via web)

(foto via web)
Se siete curiose di scoprire se questo trattamento fa per voi e per i vostri bimbi, continuate a leggere!

L'haloterapia è un metodo non invasivo, molto semplice che prevede, da un lato, l'inalazione per le vie respiratorie di aerosol salini a secco, e dall’altro, il contatto con la pelle. Il trattamento dura 30 minuti durante i quali si inala una dose di sale micronizzata. Il sale utilizzato nell’erogatore di aerosol è controllato e confezionato sotto forma di cristalli micronizzati in quantità standardizzata, per garantire un dosaggio controllato.
Viene utilizzato sale iodato in una piccola percentuale per simulare l’aria del mare, e per mantenere corretto il livello di esposizione di iodio. Il trattamento col sale è totalmente naturale, per questo è adatto a tutte le fasce d’età, anche ai bambini, che sono i primi a soffrire di disturbi legati all'apparato respiratorio. Occorre precisare tuttavia che la grotta di sale non va comunque considerata un’alternativa a trattamenti farmacologici in essere. Semmai è un aiuto naturale in più.

La quantità di cloruro di sodio inalata nel corso di una seduta è paragonabile a quella respirata durante un soggiorno al mare di circa 3 giorni, questo grazie al distaccamento dal sale di tutti i microelementi che vengono poi assorbiti dalle vie respiratorie e dai pori della pelle. Le particelle di sale sono nebulizzate a secco nella Grotta da uno speciale apparecchio, e sono di dimensioni ideali per raggiungere tutte le sezioni delle vie respiratorie. Il cloruro di sodio inalato ha un’azione detergente e battericida per l’intero apparato respiratorio, inoltre ostacola la sopravvivenza e il proliferare dei batteri che sono causa di numerosissime infezioni, come pneumococchi e stafilococchi. E’ stato dimostrato che L’haloterapia migliora anche il sistema immunitario ed ha effetti benefici in molte malattie, quali per esempio asma, bronchiti, allergie, sinusiti (che ahimé conosco fin troppo bene!) e malattie della pelle.

In pratica, si entra in una cabina con le pareti e il pavimento ricoperti di sale, che simulano il microclima di una grotta di sale. Il sale conferisce all’aria respirata una bassissima carica batterica creando condizioni favorevoli e confortevoli.
Io e Matteo abbiamo iniziato a frequentare la Grotta quando lui aveva pochi mesi, e ciclicamente, nel corso dell'inverno, ci siamo tornati. Ogni volta facevamo un ciclo da 10 sedute, a giorni alterni.
Non dico che l'essere andati alla Grotta ci abbia resi immuni dal raffreddore. Però, io che solitamente soffro di sinusiti con 2/3 episodi acuti a stagione, l'anno scorso non ho avuto neppure un episodio. E quando Matteo ha preso dei raffreddori, anche belli potenti, si sono sempre risolti nell'arco di 2/3 giorni al massimo.
All'interno della cabina ho allattato, giocato con il sale come se fosse sabbia (all'interno erano presenti i classici giochi da spiaggia, a disposizione dei piccoli utenti), guardato filmati in tv e chiacchierato con gli altri clienti.
Una volta usciti dalla cabina, avvertivo una sensazione di benessere e relax (e anche Matteo! Da piccolino di giorno dormiva sempre pochissimo, invece. dopo la Grotta si faceva sempre dei pisoli di oltre un'ora!).

Per chi volesse avere qualche info scientifica in più, riporto qui il link a uno studio sull'argomento.

Insomma, per noi è stata un'esperienza più che positiva, per questo motivo mi viene da consigliarla! Voi l'avete provata? Come vi siete trovate?

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