mercoledì 10 febbraio 2016

La roulette russa della scuola dell'infanzia

Immagine tratta da www.maestragemma.com 
Ed eccoci qui...quest'anno tocca a noi. O meglio, a Trottolo.
Però quelli entrati nel frullatore degli open day della scuola materna siamo io e Marito.
Nelle prossime settimane abbiamo un'agenda di appuntamenti che manco un super manager.

In realtà abbiamo individuato le otto strutture (eh, non sia mai che il Trottolo mi rimanga escluso, poi come facciamo?!) che, per vicinanza, inseriremo come preferenze. 
Per definire l'ordine, però, volevamo vederle e parlare con le maestre. Giusto per farci un'idea.

Non pensavo però sarebbe diventato un secondo lavoro...ma per i figli questo e altro vero?! Però diciamo che i miei sabati mattina da qui a fine febbraio me li passo saltellando da un asilo all'altro.

Uno degli asili è ESATTAMENTE di fronte a casa mia. Non in senso metaforico eh...sta proprio dall'altra parte della strada! Asilo inaugurato 3 anni fa, nuovissimo, colorato, con un bel giardino,  riscaldamento a pavimento, spazioso...MA ha solo 7 posti liberi. E con i nostri miserrimi 34 o 35 punti posso anche sognarmelo. 
Peccato, già mi ci vedevo a lanciare il pargolo fuori dalla finestra e con precisione millimetrica infilare direttamente la porta dell'asilo.

Quindi per forza di cose mi tocca farmi una cultura su tutti gli asili del circondario, per capire come siano. Dopo tre anni di tagesmutter, passare all'asilo sarà un bel salto, per Trotty ma anche per me, lo ammetto! Passare dall'ambiente famigliare e protetto della tata a...beh, insomma, da 5 bambini a 28 c'è una bella differenza, no?

Un'altra cosa che mi spaventa dell'asilo sono i temutissimi gruppi Whatsapp dei genitori. Io non so se posso farcela. Finora nel gruppo della nostra tages ci sono state sono mamme simpatiche, pronte a dare un consiglio, mai invadenti, la maggior parte degli scambi sono commenti alle foto e ai video che la tata ci manda durante la mattinata per "farci vivere" quello che stanno combinando i bimbi. 

Immagine presa dal web 
All'asilo invece...ho sentito cose che voi umani...ecco, l'ho detto. I racconti delle altre mamme su quel che succede nei gruppi Whatsapp di asili e scuole mi mette ansia proprio! Sono racconti del terrore! Ma davvero la gente arriva a quei livelli?! Non so davvero come reagirò...di solito tendo ad eclissarmi e rimanere nell'ombra, ma se parte una polemica in un giorno in cui sono girata storta...potrei non rispondere di me?

Voi come vivete queste cose? Avete qualche suggerimento, qualche illuminante consiglio di sopravvivenza? Dite che tornare al piccione viaggiatore potrebbe essere controproducente? :-)

Irene

5 commenti:

  1. Io toglierei Whatsapp! Credimi, senza si sta benissimo!!!
    Quanto al salto, sarà sicuramente un momento delicato ma anche emozionante e vedrai che il tuo bimbo farà uno scatto di crescita impressionante, stando con tanti altri bambini anche più grandi in una realtà in cui bisogna essere più autonomi!!
    Quanto alla scuola, noi non abbiamo avuto problemi/possibilità di scelta: erano solo due ed in entrambe c'era posto, così mi sono lasciata guidare dall'impressione fattami dalle maestre e dagli spazi verdi di cui uno disponeva e l'altro no, pur essendo davanti al mio ufficio. Però qui si parla di 4/5 km di distanza, senza grande traffico, quindi è sicuramente meno problematico.
    In bocca al lupo per la scelta e lasciatevi guidare dall'istinto!

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    1. Grazie mille per i consigli preziosissimi, ne farò tesoro! Mama, lui mi sembra ancora così piccolo...e invece... oddio, come crescono in freeettaaaaa!!!

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  2. crescono in fretta. troppo. a me sembra ieri l'iscrizione alla materna e devo provvedere alla scuola elementare. le nostre scelte sono scontate avendo un fratello che ha fatto da apripista, ma proprio perchè so, ho e avuto l'ansia delle maestre. non si può scegliere, ovviamente, ma è indubbio che quando uno è già dentro due paroline le dice. in merito al gruppo di wapp noi alla materna non l'abbiamo. e ne sono contentissima. ovviamente ne ho mille altri di altro genere da cui spesso ho avuto voglia di cancellarmi. in effetti mi chiedo spesso se siano genitori a scrivere o teenager impazziti...

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  3. Grazie a wathsapp, ho appena avuto una accesissima discussione, con la maestra del mio Elfo, non credo si possa mai più rimarginando! Leggendo i commenti mi sono sentita "un po più normale" non mi sento però di dare consigli! Auguro a tutte un grosso in bocca al lupo! Ma state pur serene, le maestre, anche se grandi, (meglio) sono preparate e capaci coi bimbi! Siamo noi disastrosi, con le ansie e le paure che trasmettiamo, senza volerlo ai nostri, piccoli "studenti"! Saluto tutte voi. ANGELA

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  4. Cmq,,, al posto dei gruppi wathsapp consiglio i messaggi in broadcasting........ Molto meglio! Pratici e riservati!

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